mercoledì 27 dicembre 2017

L'Italia si secolarizza?l'"osservatorio"non trova di meglio che sperare nella morte di Kiko e del Cammino

L'Italia è sempre meno cattolica e la secolarizzazione avanza a grandi passi.I seminari,conventi,monasteri sempre più vuoti,alcuni Ordini Religiosi stanno sparendo.La frequenza ai sacramenti sempre minore le parrocchie,sempre meno frequentate.Ma per i membri del blog "osservatorio"l'unico problema della Chiesa Cattolica sembra essere il Cammino Neocatecumenale.Secondo loro la Chiesa Cattolica senza il Cammino sarebbe migliore.Intanto nel mondo esistono oltre 100 Seminari Redemptoris Mater,sostenuti dal Cammino ma di proprietà delle Diocesi.Le realtà eccelsiali che danno più vocazioni sono il Cammino Neocatecumenale,i  Legionari di Cristo,l'Istituto del Verbo Incarnato.In foto la statistica ISTAT sul calo dei matrimoni celebrati in chiesa,altra spia della secolarizzazione.

MENO CATTOLICI IN ITALIA: I NUMERI DELLA "CONTRAZIONE"

La maggioranza della popolazione italiana si dichiara ancora oggi cattolica (60,1%), ma un italiano su tre (33,4%) non sente di appartenere ad alcuna confessione religiosa. La percentuale che rappresenta quanti appartengono ad altre famiglie religiose è largamente minoritaria: dagli islamici agli ebrei, dai buddisti agli altri cristiani o non cristiani, siamo al 6,5%. Da questi numeri sembrerebbe che l'Italia resta un paese popolato da cattolici. E in effetti è così, ma il dato che preoccupa la Chiesa è un altro: dal 2000 ad oggi sono andati persi 19,1 punti percentuali. Quasi vent'anni fa, infatti, la percentuale di chi si dichiarava cattolico era stimata al 79,2%. Questa dispersione non avvantaggia però gli altri gruppi religiosi, ma anzi va ad alimentare l'area della non-appartenenza. Il 33,4% contro il 18,8% del 2000. La ricerca spiega dunque che la religiosità cattolica continua a coinvolgere una larga fetta della società italiana, ma è in contrazione.

MENO APPARTENENZA? MENO PARTECIPAZIONE...



Anche la frequenza ai riti e alle funzioni religiose permettono di verificare una maggiore o minora tensione all'appartenenza religiosa. Gli “assidui”, cioè coloro che partecipano tutte le domeniche o almeno più volte al mese, sono il 25,6%. Il calo è del 24% rispetto al 2000, quando erano al 49,6%. Crescono invece i “saltuari”, cioè coloro che partecipano solo ad alcune occasioni o ogni 4-5 mesi: parliamo del 47%, rispetto al 34,9% del 2000. In aumento anche coloro che non frequentano mai: sono passati dal 15,5% del 2000 al 27,4% di ora. Diminuisce il senso di appartenenza? Diminuisce la partecipazione ai riti delle comunità religiose. Appartenenza e partecipazione sono due dimensioni tutt'altro che scontate fra i cattolici: solo il 39,4% è presente assiduamente ai rituali, ma la quota è più cospicua rispetto a quanti appartengono ad altri gruppi religiosi (26,2%). I cattolici sono meno, ma sono comunque più “fedeli”, ma a partecipare con costanza ai momenti comunitari è comunque una minoranza. Dalla rilevazione è emerso un pluralismo religioso che dimostra che nell'epoca di trasformazioni che stiamo attraversando pone nuove domande.

martedì 26 dicembre 2017

Mons.Apuron è colpevole?



Anthony Sablan Apuron è un arcivescovo cattolico statunitense nato nella isola di Guam nel 1945.E' stato Vescovo della dicoesi di Agana.Nel maggio 2016 è stato accusato di aver abusato sessualmente di un uomo,Roy Taitague Quintanilla, all'epoca dodicenne, nel 1972, quando era ancora semplice sacerdote.Apuron nega tali accuse e si è dichiarato sempre innocente.Nessun tribunale,sia civile che ecclesiatico,per quanto ne sappiamo,ha ancora emesso alcuna condanna contro questo Vescovo.Noi sappiamo che in Italia vige la presunzione di innocenza e si considera tale, per prassi, sino alla sentenza di condanna confermata all'eventuale terzo grado di giudizio della Corte di Cassazione.La giustizia negli USA funziona diversamente ma crediamo che anche li valga il principio secondo il quale nessuno è colpevole prima di essere condannato dal tribunale.L'"osservatorio"invece ha già emesso la sentenza di condanna,senza appello,quindiApuron è pedofilo,punto.Non conosciamo le indagini,ma sembra di capire che tutta l'accusa si basi su dichiarazioni di poche persone.Non vogliamo sostituirci a chi deve indagare,ma mi chiedo come si possa condannare solo sulla base di poche dichiarazioni?Sono convinto che questa vicenda,in Italia,sarebbe stata già archiviata per insufficienza di prove.Tripudio,invece non ha dubbi:Apuron è pedofilo e martella continuamente ripetendo,come uno slogan insistente,facendo il leone da tastiera,sentendosi al sicuro nel suo anonimato.Continuamente ricorda che Apuron è un Vescovo neocatecumenale pedofilo.Probabilmente è così insistente proprio perché si rende conto della inconsistenza delle accuse e comprende che ,con molta probabilità,tutto si risolverà a favore di Apuron.Inutile ricordare che non esistono Vescovi neocatecumenali,semmai,ci sono Vescovi che fanno il Cammino.Se proprio vogliamo essere precisi,Apuron è un Vescovo Cappuccino,dato che appartiene a quell'Ordine Religioso.Anche la Chiesa Cattolica sta indagando,il Santo Padre Francesco ha mandato Mons.Burke ad indagare sulla vicenda,ma nemmeno lui si è ancora espresso.Riteniamo che Mons.Burke,pur non essendo un sostenitore del Cammino,sarà un giudice equo.In ogni caso,a tuttoggi non c'è stata alcuna sentenza di condanna sia civile che ecclesiastica.Gli unici ad essere inflessibilmente sicuri della colpevolezza di Apuron sono Tripudio e compagni.Il problema però è che i processi penali ed ecclesiastici non si fanno sui blog.Staremo a vedere come andrà a finire.

Identità di chi scrive sul blog "osservatorio sul Cammino Neoatecumenale"

Il blog "Osservatorio sul Cammino Neocatecumenale"è composto da una decina di persone tutte anonime,o meglio che si illudono di essere tali.E' infatti sufficiente andare sulla pagina faceboock:
Esperienze di ex neocatecumenali...,per identificarli tutti.La vera identità di Lino,per esempio,
nonostante egli si illuda di restare anonimo,è nota.Si sa che si tratta di un ingegnere partenopeo,con velleità di poeta,dallo scarso esito.Ha scritto vari libri, letti da pochi intimi,rifiutati dalle case editrici cattoliche,carta straccia buona per il macero.E' evidente che è sul blog "osservatorio"solo nel ridicolo tentativo pubblicizzare i propri libri poco apprezzati dal pubblico.Nonostante egli si bei nella sua puerile illusione,anche la vera identità di chi scrive sotto lo pseudonimo di By Tripudio è nota.Mi chiedo chi  sia il pubblico che segue questo ridicolo blog?Chi è disposto a credere alle scemenze dette da questi signori?Del resto è noto che internet è il mezzo preferito dai ciarlatani e mistificatori.Il web pullula di persone che si presentano come "salvatori"della Chiesa.Faccio una consisìdarezione banale e scontata:Ma questi "osservatori"trascorrono tanto tempo ad "osservare"Kiko,il Cammino,il Papa,i vescovi neocatecumenali,quando vivono la fede che dicono di avere?Quando pregano,partecipano alla vita della Chiesa?


Non ci sono più dubbi, il blog "Osservatorio sul Cammino Neocatecumenale"è una fabbrica di false notizie,come si dice oggi:fakes news.Apro questo blog per le persone che vogliono intervenire sul quel blog ma non ci riescono perché sistematicamente censurate.Non consiglio di intervenire nelle demenziali discussioni di quel blog.E'una vera fogna che raccoglie molta spazzatura del web,intervenendo si fa il loro gioco.Invito chi non conosce il Cammino a diffidare delle false informazioni che quel blog diffonde.Chi desidera approfondire la conoscenza del Cammino Neocatecumenale si connetta con il sito ufficiale:

www.camminoneocatecumenale .it